Norme e regolamenti per lo svolgimento della Coppa citta’ di Padova

Il Comitato Provinciale di Padova ha deliberato nell’ ultima riunione alcune norme e direttive alle quali le societa’ partecipanti al circuito “Coppa citta’ di Padova” dovranno attenersi.

E’ stata decisa la formazione di una “squadra sicurezza” che, in stretta collaborazione con la giuria ed in particolare del Giudice Arbitro, garantira’ un corretto e regolare svolgimento di ogni manifestazione.
Di questa squadra faranno parte 4 persone ( Baggio Maurizio,Ghisellini Giuliano, Ceccarello Michele, Ceccarello Vanni) che seguiranno tutte le prove previste dal Circuito e alle quali, di volta in volta, se ne aggiungeranno altre due nominate dalla societa’ organizzatrice della singola manifestazione. I compiti saranno di vigilare sulla regolare ricognizione del percorso, supportare le persone addette alla manutenzione del percorso di gara, garantire un tempestivo intervento in caso di incidente ( un componente della squadra sara’ un medico).
Contrariamente agli anni scorsi non saranno piu’ accettati comportamenti non conformi alle regole previste dal Reg. Tecnico Federale e che ogni atleta e’ tenuto a conoscere e rispettare.

Tutti i concorrenti, durante la ricognizione, dovranno essere in possesso del pettorale ed assieme ai loro Allenatori o Accompagnatori  devono visionare il percorso una sola volta, nell’orario indicato dalla giuria ed evidenziato al ritiro dei pettorali.

Il tracciato va visionato passando a lato delle porte, lentamente, senza derapare onde evitare gli accumuli di neve al lato dei pali. Si ricorda come  l’articolo 904 del Reg. Tecnico Federale sia ben chiaro in proposito. Per il trasporto a valle degli indumenti dei concorrenti da parte degli Allenatori o Accompagnatori , e’ cosa gradita che venga comunicata la loro presenza in pista al Giudice di partenza in modo da coordinare tali persone. Salvo diversa indicazione, queste dovranno evitare la lisciatura del tracciato e  scendere a bordo pista.

Il concorrente che per salto porta o caduta  si rialza e  risale per passare regolarmente la porta, deve attentamente valutare che l’atleta successivo non sia gia’ in arrivo per non creare una situazione di pericolo per entrambe.
Si consiglia in tali casi di rialzarsi, togliersi dal tracciato e quindi ritirarsi.
Ricordo che in caso di salto di porta e’ vietato proseguire nelle porte successive ( art. 614.2.2 RTF ).

Quanto sopra indicato intende aiutare i concorrenti ad avere una gara regolare, eliminando la possibilita’ di incidenti. Sono regole sempre esistite ma a livello gare Provinciali si e’ evitato di essere troppo fiscali confidando nel buon comportamento di atleti/accompagnatori/allenatori. Vorrei che le Societa’ si facessero portavoce con  i loro Atleti anche per evitare delle squalifiche incresciose .

P.S. ad alcune Societa’ devo ricordare come leggere i regolamenti gara : le iscrizioni vanno fatte al numero di fax indicato per le adesioni, che a volte e’ lo stesso della Societa’ organizzatrice, ma in alcuni casi e’ diverso.

Grato della Vostra collaborazione.

Il Presidente FISI Provinciale
Flaviano Buratto

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